Ormai tutti vivono a contatto con la tecnologia e col passare degli anni i computer sono diventati fondamentali. Errare è umano, e può succedere anche di sbagliare mentre si lavora al proprio PC o nella vita on-line, ma per far in modo che questa sia una convivenza sana, bisogna saper riconoscere questi errori ed evitare di compierli.
Pirateria on-line
Uno degli errori più comuni che si possano commettere è quello di scaricare programmi o film da siti poco affidabili. Abbiamo già parlato dei rischi che si corrono visitando siti che possono infettare il nostro computer in questo articolo, ma i download illegali possono avere anche altre ripercussioni! Il download illegale infatti comporta una sanzione pecuniaria, mentre la condivisione di download illegali è punibile con una multa se non lo si fa a scopo di lucro, ma in caso contrario si rischia persino a 3 anni di reclusione!
Inoltre, come già detto nell’articolo citato, i file scaricati potrebbero contenere dei malware o dei virus, in grado di rovinare il nostro computer e di rubare i nostri dati sensibili, quali password, e-mail e i numeri di carte di credito. La stessa precauzione andrebbe presa anche quando i file non vengono scaricati, ma se ne usufruisce tramite streaming illegale.
Fate inoltre tantissima attenzione alle innumerevoli pubblicità ingannevoli che si possono trovare su questi siti. Quando si naviga internet è importante non cadere in truffe e inganni, ed è meglio evitare il genere di annunci che si trovano su quel genere di siti. Fate specialmente attenzione se cliccando, anche per sbaglio, su alcune di quelle pubblicità viene scaricato un file .exe, perché molto probabilmente si tratterà di un virus.
In particolare, quando si parla di servizi di streaming illegali, è molto comune trovare dei pulsanti falsi che (mascherati da pulsante play per fare iniziare il film) apriranno pagine non sicure o faranno addirittura iniziare il download di un virus.
Spegnere il computer
Spegnere e accendere il computer può sembrare molto facile, ma bisogna farlo in modo corretto in modo che il nostro dispositivo e le sue componenti non subiscano stress. Innanzitutto, è meglio lasciare acceso il PC durante la giornata o spegnerlo? Per non sbagliare bisogna prima capire e riconoscere le proprie abitudini.
Se utilizzate il computer in modo limitato durante la giornata, magari in una precisa fascia oraria, allora è meglio spegnerlo. Se però viene usato più di una volta al giorno, allora sarebbe meglio tenerlo acceso. Certo, bisogna tenere conto del lieve incremento della spesa energetica in casa, o del consumo della batteria in caso si tratti di un portatile, ma come già accennato bisogna tenere conto dello stress che viene messo sulle componenti del dispositivo, che sarà sempre più grave man mano che questo invecchierà. Accendere e spegnere il computer più volte al giorno non è quindi una sana abitudine (il che vale anche per altri dispositivi elettronici).
Attenzione a non esagerare però! I computer si scaldano quando restano accesi, e il calore è uno dei più grandi nemici per tutte le sue componenti. Per venire incontro a questo problema, molti dispositivi (ormai quasi tutti) offrono una soluzione intermedia: la sospensione, che permette al computer di entrare in uno stato di basso consumo senza spegnerlo completamente.
Un errore molto comune che viene commesso specialmente da chi non ha grande dimestichezza con il PC è quello di spegnerlo staccando la spina della corrente o spegnendolo tramite il pulsante di accensione. Magari di fronte a un dispositivo particolarmente lento questa può sembrare una soluzione allettante, ma in realtà si rischia soltanto di danneggiare i componenti. Staccare la spina impedisce il corretto salvataggio dei dati e una corretta disconnessione dell’utente, il che potrebbe comportare la perdita di file, impostazioni o modifiche recenti, senza contare poi che il sobbalzo di corrente ha ripercussioni gravissime sui componenti del dispositivo.
Naturalmente la maggior parte degli utenti sa che questa non è una buona abitudine, ma tantissime persone dimenticano il proprio portatile acceso senza che esso sia collegato alla corrente, così che questo si spenga quando esaurisce la batteria.
Corretto utilizzo degli antivirus
Nonostante abbiamo già parlato qui dell’importanza degli antivirus, resta sempre un aspetto di fondamentale importanza quando si parla di computer.
Un buon antivirus è necessario per proteggere il proprio computer e noi stessi, poiché i virus, i malware e gli spyware possono danneggiare non solo i nostri dispositivi, ma anche la nostra privacy. Gli antivirus integrati nel sistema operativo forniscono una buona protezione e sono migliorati nel corso degli anni, basti pensare a Windows Defender per Windows, che però di tanto in tanto può dare falsi positivi. In molti potrebbero decidere quindi di affidarsi ad antivirus esterni, e quando ciò succede Windows Defender si disattiva in automatico per evitare conflitti, ma questo non vale per gli altri antivirus. Proprio per questo motivo è importantissimo non fare l’errore di scaricare due antivirus sulla stessa macchina.
Si potrebbe pensare che ciò ci possa renderci più protetti, ma in realtà si va solo incontro a dei conflitti. Gli antivirus sono infatti dei programmi invasivi, e nel caso ce ne fosse installato più di uno sul proprio dispositivo questi si riconoscerebbero nell’altro una minaccia e scambierebbero la sua attività come un tentativo di manomissione del PC. I due finirebbero non solo per bloccarsi a vicenda, ma causerebbero anche un conflitto di sistema. È importante quindi che si scelga un solo antivirus a cui affidarsi. Vi ricordiamo che la scelta è molto ampia, e che si può puntare su antivirus gratuiti o a pagamento (come Avast, AVG, Kapersky, McAfee o Norton, per citare i più celebri) o decidere di restare con il proprio antivirus di base, come il già citato Windows Defender.
Fake news e un corretto utilizzo dei social network
Sicuramente uno dei motivi più importanti per cui internet viene utilizzato è per frequentare dei social network.
È importante evitare di condividere fake news, magari affidandosi a testate giornalistiche e a siti affidabili, evitando quindi siti parodistici o ingannevoli che possono avere un nome simile a quelli reali (Come ad esempio “Il Fatto Quotidaino”). Attenzione anche al linguaggio che si usa, perché non è solo scorretto, ma si rischia il ban dalla piattaforma e, in casi più gravi, anche una denuncia alla polizia postale.