Quest’anno abbiamo celebrato i venticinque anni di attività dell’azienda, un periodo di tempo impressionante nel moderno settore delle telecomunicazioni. Venticinque anni in cui non solo Ticinocom è cambiata radicalmente pur mantenendo la propria visione originale, ma in cui la vita così come la conosciamo ha continuato a evolversi.
Al centro di questa trasformazione troviamo l’evoluzione culturale e sociale che ha contraddistinto i movimenti più importanti degli ultimi anni e il progresso tecnologico che li ha accompagnati.
Per celebrare il quarto di secolo insieme, quindi, abbiamo deciso di volgere lo sguardo indietro e osservare il percorso che ha compiuto l’umanità da un punto di vista tecnologico.
Un passo indietro, quindi, per prendere un maggiore slancio in vista del futuro.
Vi ricordate come era la vita venticinque anni fa? Sicuramente alla mente arrivano profumi e sapori diversi. La nostalgia ci abbraccia ogni volta che volgiamo lo sguardo verso il passato, soprattutto se in quel periodo abbiamo vissuto la nostra giovinezza.
Tempi più semplici, si è soliti pensare, ma lo erano davvero? Probabilmente c’erano meno pensieri e la nostalgia è un’ottima livella che assottiglia le preoccupazioni, vediamo quindi quali tecnologie che oggi usiamo tutti i giorni non c’erano all’epoca.
Nascita ed evoluzione di Internet
Innanzitutto, voglio sconvolgerti: venticinque anni fa era il 1996. Curiosamente la percezione del tempo cambia di persona in persona. Un ragazzo che ha vissuto la propria adolescenza durante gli anni 2000, infatti, se deve pensare a venti anni fa tenderà a immaginare il 1980. E ogni volta la dura verità ci colpisce diritta nello stomaco.
Dal 1996 a oggi, sicuramente uno degli aspetti che ha visto la maggiore diffusione è stato Internet. La sua diffusione è cominciata nel 1993 e ha raggiunto le centinaia di milioni di utenti nel 1998. Se le origini si trovano quindi oltre questi venticinque anni, sicuramente possono essere considerati gli anni d’oro dell’epoca digitale.
Un esempio concreto è YouTube: la piattaforma di condivisione video, oggi utilizzata quotidianamente dalla maggior parte delle persone del mondo, ha visto la sua nascita solo nel 2005. Sedici anni, quindi, sebbene per molti sembra essere lì da sempre.
Prima di YouTube, i video potevano essere condivisi su altre piattaforme, ma la loro portata era molto più limitata e soprattutto non erano ancora nate le figure degli Youtuber e influencer.
Negli ultimi anni, infatti, è stata sdoganata la porta verso la fama: se un tempo si guardava ad attori e cantanti come personaggi mitologici che erano riusciti dove tutti gli altri fallivano, oggi esistono degli influencer sul web che godono di un seguito più grande rispetto a qualsiasi altro attore.
Bambini che diventano milionari con i loro video sui giocattoli e streamer seguiti da migliaia di persone durante le loro dirette su Twitch.
Quest’ultima piattaforma è già più recente e in molti si ricordano i tempi prima della nascita della più grande piattaforma di streaming, sebbene potrebbe sorprendere scoprire che sia stata fondata nel 2011, ben dieci anni fa.
Non preoccuparti: non ho intenzione di elencare tutti i siti che sono divenuti un cardine della nostra quotidianità negli ultimi anni, poiché questo podcast potrebbe durare giorni altrimenti!
Ma è bene ricordare qualche altro nome senza il quale oggi la nostra vita non sarebbe la stessa.
Per quanto sia stata fondata nel 1994, Amazon ha visto i suoi primi profitti solo nel 2002, per poi esplodere nei due decenni successivi.
Se un tempo dovevamo spostarci, coprendo anche grandi distanze, per acquistare un oggetto che ci mancava, oggi non è più così: non solo possiamo ricevere più o meno qualsiasi bene direttamente a casa nostra, ma nei centri più avanzati si parla di consegne che possono essere calcolate non in giorni, ma ore.
Netflix e tutti gli altri servizi di streaming ha completamente rivoluzionato il mondo dell’intrattenimento: un tempo potevamo vedere solo una manciata di film, i quali seguivano una rigida programmazione. Le serie TV facevano uscire un episodio a settimana, mentre oggi è un’abitudine sempre più marcata quella di vedersi un’intera stagione in un arco di tempo di una brevità preoccupante.
Facebook, lanciata nel 2004, ci ha permesso di annichilire le distanze tra le persone e riscoprire amici e familiari scomparsi nelle trame del tempo e dello spazio.
Insomma: Internet ha sicuramente rivoluzionato la propria vita, nel bene e nel male. Sarebbe onestamente difficile immaginare la vita di oggi senza l’ausilio di questa potentissima tecnologia, poiché sempre più innovazioni si basano su di essa.
Tecnologia e umanità
Prima ho parlato di lotte sociali: sempre più persone stanno combattendo per un mondo più equo, poiché sappiamo di essere tutti uguali a prescindere delle differenze che ci rendono unici.
Un valido aiuto è stato l’avvento dei kit per l’analisi del DNA ancestrale. Sebbene la loro efficacia sia oggetto di discussione, scoprire che i propri antenati venivano da varie parti del mondo ha permesso di aprire gli occhi a tantissime persone.
Un tipo di tecnologia che rappresenta semplicemente il coronamento del processo di integrazione che sta andando avanti da secoli a questa parte, nella speranza che i prossimi venticinque anni vedano ancora meno discriminazioni e dolore.
In questo senso, questo quarto di secolo assume un valore ancora più importante di quanto non avesse già in precedenza.
La tecnologia è stata piegata per il bene comune: le stampanti 3D figlie di questo periodo di tempo, permettono di portare strumenti dove prima non era possibile e agire in luogo per migliorare la vita delle persone. La medicina continua la propria lotta senza fine, permettendo oggi di trattare con maggior successo malattie che un tempo era una condanna certa: tumori, HIV e ricerche sul morbo di Alzheimer.
Chiaramente la tecnologia ha il suo rovescio della medaglia, ma solitamente ci si concentra troppo sul prezzo da pagare senza tenere di conto di ciò che abbiamo acquistato.
L’avvento delle case smart
Per chiudere con un tono più leggero, torniamo nuovamente indietro nel tempo: nel 1996, avresti mai immaginato di parlare con la tua casa? Beh, sicuramente qualcuno che parlava con la sua dimora esisteva anche all’epoca, ma solitamente i muri non rispondevano.
Dal 2011 le cose sono cambiate: i primi assistenti vocali fanno la comparsa sugli smartphone e negli anni successivi di sono diffusi anche nelle nostre case.
Sebbene la tecnologia smart non sia ancora condivisa dalla maggior parte delle persone, viviamo già in una realtà in cui è possibile dialogare con la propria casa. È possibile controllare luci, riscaldamento, elettrodomestici e fare la spesa semplicemente parlando, stando seduti sul divano.
L’aspetto ancora più impressionante è l’arco di tempo molto ristretto che ha visto la nascita di questa tecnologia: sebbene comandi vocali venissero utilizzati già nel lontano 1911, negli ultimi nove anni siamo passati dal primo assistente vocale a case gestite completamente con la propria voce.
Nove anni i quali, da un punto di vista di storia umana, non sono che una goccia di acqua nell’oceano: la tecnologia, ovvero i primi rudimentali utensili in pietra, è datata circa due milioni e mezzo di anni fa. Cinquemila anni fa l’uomo cominciava a premere sull’acceleratore, inventando la scrittura e dando origine alla vera e propria Storia.
Nell’ultimo secolo la scienza ha fatto dei balzi da gigante in ogni settore e negli ultimi venticinque anni questa curva tecnologica si è fatta ancora più marcata.
Per questo motivo non possiamo fare a meno di gettare uno sguardo verso il futuro, anche quando parliamo del passato. Come un maratoneta che, appena ripreso fiato, comincia a pensare alla prossima gara, così anche noi non possiamo fare a meno di chiederci che cosa ci attenda nei prossimi venticinque anni.
Quali sfide dovremo affrontare e quali risultati riusciremo a raggiungere: come abbiamo sempre fatto, ci poniamo degli obbiettivi ma il mondo è sempre riuscito a meravigliarci e a superare ogni aspettativa. Considerato quanto sia cambiata la nostra vita negli ultimi venticinque anni, è difficile immagine che cosa ci aspetti nel prossimo quarto di secolo.
Quest’anno abbiamo celebrato questo traguardo con articoli su blog, podcast e video su Youtube. Chi può sapere in che modo comunicheremo con i nostri utenti tra venticinque anni. Ma quello che sappiamo è che affronteremo questo percorso insieme, come abbiamo sempre fatto.