Quando si vuole comprare un nuovo computer non basta correre in negozio. Data l’importanza che questi dispositivi hanno nelle nostre vite, è importante sceglierne uno in base alle nostre esigenze e alla nostra possibilità economica, dato che la scelta è davvero ampia. Ecco quindi 5 consigli su come scegliere un nuovo computer.
Capire come utilizzeremo il nuovo dispositivo
Il primo passo per scegliere un nuovo PC è capire come e per cosa lo utilizzeremo. Sarebbe più comodo tenerlo fisso sulla scrivania oppure potrebbe tornare utile portarlo in vacanza o a scuola? La risposta a questo dilemma è piuttosto ovvia: se si prevedete un uso esterno per il vostro PC, allora la scelta giusta è un portatile, mentre se pensate di utilizzarlo esclusivamente in casa un PC fisso è la scelta che fa per voi.
Le differenze tra i due tipi però non si fermano qui. Mentre un portatile dispone di uno schermo, di una tastiera, di un touchpad (che ha la stessa funzione di un mouse) e probabilmente anche di una webcam e un microfono, un PC fisso è composto solo dal case e dalle componenti all’interno, il che vuol dire che dovrete acquistare tutte le altre periferiche singolarmente. La spesa potrebbe sì salire, ma neanche acquistare un PC portatile per utilizzarlo come un fisso per risparmiare è una scelta consigliabile. Questo perché fare un utilizzo del genere di un portatile comporta una maggiore usura e quindi una minore durata del dispositivo.
Un’altra cosa di cui tenere conto è la possibilità di aggiornare i componenti del dispositivo. Un PC fisso può essere assemblato (riducendo ancora di più il prezzo di acquisto rispetto ad un portatile) o essere acquistato pre-assemblato, e grazie alla sua modularità aggiornarne i componenti, in caso di bisogno o se semplicemente li si vuole sostituire con componenti migliori in caso di disponibilità economica, risulta facile ed economico. Un PC portatile invece ha minori possibilità di espansione, che risultano quasi sempre costose e necessitano di un intervento tecnico più complesso.
Assemblato o preassemblato?
Come già accennato prima, i PC fissi si dividono tra assemblati e preassemblati. I PC assemblati sono molto più economici, perché ogni singolo componente (scheda video, scheda madre, processore ecc.) viene scelto dall’acquirente, che se ne è in grado li monta anche. I PC preassemblati invece sono solitamente dei computer completi e marchiati e ogni componente viene scelto dal produttore.
Optare questa soluzione può farvi risparmiare il tempo di assemblaggio e la ricerca dei componenti ma bisogna tenere conto che vi potrebbe essere un sovrapprezzo, spesso di qualche centinaio di franchi.
Inoltre non è raro che un computer preassemblato non sia ottimizzato, offrendo magari un buon componente ma risparmiando sugli altri.
Archiviazione
Quando si compra un PC è importante tenere conto dello spazio di archiviazione e della memoria su disco. L’hard disk tradizionale (HDD) è da sempre stato una scelta ottimale, ma negli ultimi anni molti PC hanno cominciato ad integrare un nuovo tipo di disco, ovvero gli SSD. Le differenze tra i due sistemi di archiviazione sono sostanziali, a partire dalla loro composizione: a differenza degli HDD, gli SSD non hanno parti in movimento e si rompono molto più raramente. La SSD è superiore anche quando si parla di velocità, risultando praticamente imbattibile. Un PC dotato di SSD è capace di avviarsi in pochi secondi e sarà molto più veloce rispetto ad un computer con HDD anche durante il normale funzionamento.
Parlando di prezzo, purtroppo gli SSD sono sempre più costosi degli HDD (che restano sempre un’ottima soluzione economica per un PC casalingo), anche se il divario si è ridotto col passare degli anni. Al momento un SSD Samsung da 1TB si aggira sui 110 CHF.
La scheda video
La scheda video, o GPU, si occupa di come vengono visualizzate su schermo animazioni, immagini e colori. Le più affidabili e comuni sono quelle sviluppate da NVIDIA o AMD, ma ovviamente la scelta va sempre fatta tenendo conto della spesa e delle vostre esigenze. Una buona scheda video è fondamentale specialmente per chi intende utilizzare il suo nuovo computer per giocare ai videogiochi (in quel caso parliamo di computer da gaming), che richiedono un hardware abbastanza potente, oppure per chi lavora con programmi di grafica 3D.
La scheda video (e il processore, di cui parleremo nel prossimo punto) è il componente spesso più costoso dell’intero computer: qualora volessimo optare per un pc da gaming, quindi destinato al gioco e/o a programmi di editing proibitivi, spesso questa può costare diverse centinaia di franchi o addirittura superare i mille.
RAM e processore
Un altro componente molto importante che può far aumentare o diminuire il prezzo del nostro dispositivo è la RAM, la memoria del computer che memorizza i dati temporanei richiamandoli più velocemente senza doverli immagazzinare nell’hard disk. Il minimo di RAM sotto il quale non si consiglia di scendere sono gli 8 GB, che già da sé portano il computer ad essere abbastanza veloce. Poca RAM comporta parecchi rallentamenti per il computer quando ci sono programmi aperti e per un utilizzo normale del computer 8 GB sono un ottimo standard.
Se state acquistando un computer da lavoro, sul quale dovrete tenere aperte molte finestre, allora 16 GB di RAM vi garantiranno totale libertà senza incappare in rallentamenti (sebbene questi valori siano in costante aumento negli anni).
Un altro importantissimo componente di cui tener conto, è il processore, denominato anche CPU, ovvero il cervello stesso del computer. La sua potenza si misura in gigahertz (GHz): più sarà alto questo valore, più veloce e performante sarà il vostro PC. Ciò non vuol dire che il loro valore dipenda esclusivamente dal numero di GHz, la differenza principale tra i processori sono infatti i core presenti.
Un processore quad-core è molto più veloce di un processore dual-core, e così via per ogni valore. Le marche migliori sul mercato sono Intel, che utilizzano degli i3 per le macchine di fascia bassa, e gli i5 e i7 quad-core per le macchine di fascia alta. Seppur con un prezzo maggiore, sul mercato spopolano anche processori AMD o Ryzen, che spesso arrivano anche a 12 core.